Il Gruppo Stabile della Compagnia Teatrale Ndescenze, in collaborazione con Circolo Culturale e Ricreativo Nuovi Orizzonti, Circolo di Studi Artistici & Sociali Espressione-Est, Dopolavoro Ferroviario Udine, atf, FITA - Federazione Italiana Teatro Amatori, FITA UILT Friuli Venezia Giulia, presenta:
“IO SO CHE TU SAI CHE LUI SA”
Con: Martina Benfatto, Daniela Bortolin, Anna Bortolussi, Elisa Gallai, Fabio Marroni, Luca Piana, Norbert Putora, Armando Rispoli, Federica Salvi
Regia: Arianna Romano
venerdì 11 maggio 2018, ore 20.45
Auditorium Menossi, via San Pietro, 60 - Udine
Ingresso libero
Una frizzante farsa intrisa di chiacchiere ed allusioni sull’ambiguità del mondo della borghesia che, con lo stile della commedia americana, tratteggia bene le nevrosi della vita moderna. Predomina una costante comicità surreale che lascia al tema del “giallo” un ruolo marginale. I fatti si svolgono a Milano dove quattro coppie di coniugi, invitati a festeggiare l’anniversario di matrimonio del vice sindaco della città, si ritrovano a dover affrontare un presunto suicidio. I primi invitati preferiscono non far trapelare la notizia ma, con l'arrivo degli altri ospiti, tenere nascosta la cosa è sempre più difficile e rischioso. I tentativi per far credere a tutti gli altri che la situazione sia perfettamente normale portano gli invitati a dedicarsi goffamente alle faccende di cucina e gli incidenti si susseguono a complicare le cose. Le bugie inventate non fanno che amplificare i pettegolezzi che circolano e danno origine a litigi ed incidenti che proseguono nella vicenda che ormai li ha resi irrimediabilmente complici. La situazione imbarazzante viene gestita dagli invitati in maniera grottesca, con tensioni e timori che evidenziano la fragilità e le nevrosi di ciascuno. Gli invitati, ormai tutti al corrente della vicenda, devono superare il loro isolamento e collaborare per difendersi dalle accuse della polizia che irrompe nell’abitazione. Alla fine si arriva addirittura al travestimento per superare il problema e trovare una soluzione. Climax e curiosità contraddistinguono il finale che si chiude lasciando intendere che la fantasia,forse, non è così distante dalla realtà.
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