Home Testimonianze 40 anni di cultura dell'inclusione

Calendario Attività

Ultimo mese Dicembre 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 48 1
week 49 2 3 4 5 6 7 8
week 50 9 10 11 12 13 14 15
week 51 16 17 18 19 20 21 22
week 52 23 24 25 26 27 28 29
week 1 30 31

Logo Gaia

Logo Cosmoauti

banner arci

con il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

Logo Regione autonoma Friuli Venezia giulia

con il contributo del
Comune di Udine

Logo Comune di Udine

con il sostegno di

logo Bluenergy

40 anni di cultura dell'inclusione PDF Stampa Email
Scritto da Administrator   
Questo articolo è stato letto 2024 volte
Sabato 21 Novembre 2009 14:53

di Luigino Narduzzi

consigliere di amministrazione Coop Consumatori Nordest

Il luogo

Se vuoi sentirti a casa tua e nello stesso tempo immergerti e partecipare della più varia e gradevole umanità di Udine, non puoi fare a meno di frequentare il Circolo “Nuovi Orizzonti” di via Brescia, ai Rizzi.

Nessuna preclusione ideologica o confessionale, nessuna caratterizzazione tale da indurre qualcuno a ritenersene escluso a priori: semplicemente uno spazio autogestito di produzione culturale, di riposo ricreativo, d'incontro di persone diverse alla ricerca di un comune umano sentire.

In Udine esistono numerosi altri luoghi di aggregazione, in parte o meno istituzionalizzati, ma il Circolo N.O. costituisce un caso a sé, che allo stesso tempo li include e se ne differenzia.

Il Circolo mi suscita l’immagine di un prato naturale, dove nascono e crescono le piante e i fiori più diversi, umili ma graziosi e dove, se hai la pazienza di cercare o di aspettare, al cambio di ogni stagione ne puoi trovare di sempre nuovi. E dove c’è pure una piccola polla d’acqua fresca alla quale dissetarti, quando ti vuoi riposare. Un prato sul quale puoi distenderti e, guardando al cielo, respirare il profumo della terra.

Certamente al prato naturale qualcuno potrebbe preferire un giardino geometricamente disegnato ed alla sorgente un erogatore regolabile, ma progressivamente quel giardino artefatto non potrebbe che avvizzire e l’acqua prenderebbe altre strade.

Il “luogo” del Circolo N.O. va pertanto conservato e rispettato così com’è e come si è naturalmente evoluto in tutti questi anni, (quelli da me vissuti sono prossimi ai venti).

 

La Coop

Pro tempore rivesto la carica di membro del Consiglio di Amministrazione di Coop Consumatori Nordest, l’attuale proprietaria materiale della struttura in cui trova sede il Circolo “Nuovi Orizzonti”. Tale proprietà è pervenuta a Coop Consumatori Nordest, per successive fusioni, dall’originaria cooperativa di consumo qui costituita nell’immediato secondo dopoguerra. Degli ideali e dei valori dei fondatori ne è evidentemente anche la depositaria, per la trasmissione alle future generazioni.

Per previsione statutaria costitutiva, affermata ripetutamente e ulteriormente resa esplicita nel tempo sino ad arrivare in ultimo al Codice Etico della Responsabilità Sociale d’Impresa, Coop Consumatori Nordest si considera e vuole continuare ad essere parte integrante e proattiva del territorio in cui opera, tanto dal punto di vista strettamente imprenditoriale quanto da quello della partecipazione e della condivisione delle problematiche più propriamente sociali.

A questo scopo, grazie alla sua organizzazione di “soci attivi” diffusa sul territorio e al supporto di una struttura interna dedicata, Coop si è sempre positivamente interrelata con persone, associazioni e istituzioni. Con le associazioni, in particolare, ha costruito programmaticamente iniziative comuni. Possiede quindi una notevole capacità d’intervento autonoma.

Il “luogo” del Circolo N.O. rappresenta però una specificità che, anche per quanto riguarda Coop consumatori Nordest, può essere utilmente valorizzata in maniera affatto originale. Infatti, oltre a costituire occasione d’incontro con le altre associazioni che qui sono ospitate e con le quali collabora da tempo, il Circolo è fonte d’ispirazione originaria e laboratorio d'idee non rigidamente predeterminate od organizzate, ad ampio spettro e pertanto suscettibili di molteplici opportunità operative.

A Coop Consumatori Nordest non rimane pertanto che garantire la continuità della fruizione di questi “spazi”, rendendosi esecutrice “testamentaria” delle aspirazioni dei fondatori.

 

Il futuro

A questo punto, guardando a ritroso al tanto che è stato fatto, sorge spontanea una domanda: ma questa realtà ha la possibilità di durare? E quanto potrà durare? Sarà in grado di sopravvivere al cemento che la sta stringendo da ogni lato ed agli edifici che progressivamente le stanno occludendo ogni vista dell’orizzonte?

Io penso che il “luogo” del Circolo N.O. sia una necessità delle persone, singole o associate, e dello spirito. Penso pertanto che durerà, con tutte le attività che vi si svolgono. Ad una condizione, oltre a quella ovvia del garante della proprietà: che via sia sempre un amorevole custode che ogni giorno ne apra i cancelli per l’accesso al parco e ne spalanchi le porte e le finestre dei locali per consentire alla luce del nuovo sole di penetrarvi ed all’aria di rigenerarsi.

Viva dunque il Circolo, ma viva anche e soprattutto per tutti i “Mario” di questo mondo.