Gli ultimi due anni hanno rappresentato una svolta radicale nella nostra percezione della libertà individuale e sociale. La pandemia e la guerra in Ucraina ci hanno dimostrato quanto fragili siano nella realtà moltissimi dei valori sui quali avevamo fondato la nostra vita collettiva, e quanto sia difficile arrivare a una sintesi tra di essi.
Abituàti a pensare al nostro mondo in termini convenzionali e fondamentalmente statici, non abbiamo compreso come i conflitti siano ormai diventati un elemento "pervasivo" del nostro universo - da quello personale a quello nazionale - e come dietro molti di essi vi siano confini fisici, culturali o mentali spesso artificiosi, che nel racconto della nostra quotidianità ci sembrano sempre più insormontabili.
Un nuovo dogmatismo si sta affermando, rifugio di sicurezza e garanzia per persone desiderose di dare spiegazioni immediate ad eventi imprevedibili o catastrofici, fino a ieri inconcepibili se non nelle trame dei film.
Abbiamo pensato quindi fosse essenziale ripartire dal valore delle testimonianze dirette di persone eccezionalmente normali, che cercano di dare risposte a questa nuova complessità, per recuperare il potere della critica sulla realtà che ci circonda e in primis su quelle parti del mondo (la Bosnia, l’Egitto di Giulio Regeni e Patrick Zaki, il Rojava, l’Afghanistan) che ancor oggi ci ricordano quanto la pace sia un lungo cammino verso la giustizia.
PROGRAMMA DI SETTEMBRE
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Venerdì 16 Settembre, ore 21.00
Parco del Circolo Nuovi Orizzonti - Via Brescia 3, Rizzi (Riçs) - Udine
FRIULI -> GALIZIA, VOLO IB0522
Appunti sonori di viaggio a cura del gruppo Ladies’ Juke-box con Paolo Forte
Friuli -> Galizia, volo IB0522 è il risultato di un viaggio, sia fisico che interiore, che ha portato alla creazione di canzoni originali in diverse lingue che hanno come tema l’oceano, le creature e i paesaggi che lo abitano. Così come è importante mantenere le tradizioni, altrettanto fondamentale è la ricerca accogliendo il Qui ed Ora. È così che nasce questo concerto, come un incontro tra ciò che è noto e ciò che è in divenire. Un viaggio attraverso l’oceano non lascia traccia del suo passaggio ma crea nuove rotte verso l’ignoto.
In caso di maltempo l'evento si svolgerà al coperto.
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Sabato 17 Settembre, ore 20.30
Parco del Circolo Nuovi Orizzonti - Via Brescia 3, Rizzi (Riçs) - Udine
MARKALE
Monologo di teatro civile. Una produzione Educare alla Bellezza – EdaB Arte e teatro Pime
Sarajevo, 5 febbraio 1994, il mercato di Markale si agita dell’atroce concitato rumore di pianti ed urla. C’erano scarpe, è di scarpe che si spandano le carneficine. L’assedio di Sarajevo è durato 1479 giorni, oltre 50.000 civili son rimasti feriti, 11.541 abitanti sono stati uccisi, di cui 1.601 bambini. Markale è il racconto, figlio delle Testimonianze raccolte con Empatia e Rispetto di chi, ferito nel midollo e nel ventre, è sopravvissuto alla strage del mercato e all’assedio più drammatico e lungo della storia contemporanea.
In caso di maltempo l'evento si svolgerà al coperto.
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Sabato 24 Settembre + Domenica 25 Settembre, dalle 14:30 alle 17:30
Circolo Nuovi Orizzonti - Via Brescia 3, Rizzi (Riçs) - Udine
FACCIAMO UN FILM? ANIMARE CON THE BLOOM MACHINE
Laboratorio di animazione per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni
Partendo dal racconto “Il Colombre” di Dino Buzzati, ci immergeremo nei colori e nelle immagini per la sua rappresentazione con lo strumento “The Bloom Machine” di Anna Givani, creando le scenografie con luci ed ombre proiettate in movimento, con l’ausilio di pellicole colorate e oggetti della natura, i costumi, le maschere e gli oggetti di scena. Nella seconda parte del laboratorio, nel recitare il racconto verremo guidati dall’attrice Roberta Colacino che ci aiuterà ad esprimerci con il corpo ed i movimenti. La messa in scena della rappresentazione, ripresa con telecamera dalla videomaker Silvia Bellis, diverrà infine un cortometraggio finale.
In caso di maltempo l'evento si svolgerà al coperto.
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Sabato 1 Ottobre, ore 18.00
Parco del Circolo Nuovi Orizzonti - Via Brescia 3, Rizzi (Riçs) - Udine
PASOLINI, LA PESTE E LA POESIA FRIULANA
AI TEMPI COMPIUTI DELLA MANIPOLAZIONE DI MASSA
Un tributo in musica del gruppo Autostoppisti del Magico Sentiero dedicato a Pier Paolo Pasolini, accompagnato da immagini e parole
Evento promosso da MAKE Spazio Espositivo
Un ascolto live di “Pasolini e la Peste” (secondo disco del collettivo musicale friulano) in cui la peste - metafora del Male morale - si incarna in tensione politica, insidiosa e trasversale, subdola e potente che deflagra con tanta più violenza quanto più sonnacchiosa è l’attenzione del cittadino e meno vigile ne è lo spirito. La dedizione al male quindi, in costante potenzialità d’espressione. L’album – che vanta la partecipazione di musicisti del calibro di Francesco Bearzatti, Giorgio Pacorig, Massimo de Mattia - compendia in differenti, solide, sperimentazioni sonore sia improvvisazioni jazz che passaggi ambient ed implosioni post rock, invitando, attraverso la musica, a rileggere il poeta in chiave attuale e a spingersi tra quei meccanismi sociali e slatentizzazioni psicologiche che le responsabilità di questi ultimi anni hanno inevitabilmente portato a galla. Ad accompagnare l’esibizione ci saranno i pensieri e parole di Pasolini e su Pier Paolo letti da Roberto Ferrari, Giovanni Fierro, Cristina Micelli, Patrizia Dughero, Simone Cuva, Roberto Marino Masini.
EVENTI A INGRESSO GRATUITO
cell: 39 342 160 3107
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